Il 2021 ha visto un cambiamento radicale nel mondo del design, a causa della necessità di adattarsi a questa nuova “normalità” che, purtroppo, comprende anche il Covid-19. Concetti come uffici domestici, design virtual e spazio di vita flessibile sono stati i cavalli di battaglia per i designer d’interni, diventando il focus della comunità di progettazione con effetti che promettono di essere di lunga durata. Per scoprire come la pandemia ha influenzato le maggiori tendenza nell’interior design, 1stDibs ha condotto un sondaggio a designer e architetti. Vediamo i risultati più eclatanti:
i 5 trend per l’interior design nel 2022
La prevalenza degli spazi esterni

Se c’è un elemento in cui tutti gli intervistati hanno concordato, con una percentuale vicina al 99%, è quella relativa al maggiore focus sugli spazi esterni della casa. Essere confinati, anche durante gli orari lavorativi, nella propria abitazione, ha portato un bisogno impellente di aria fresca e libertà: con l’abbandono in molti casi delle passeggiate all’aperto o l’aperitivo ai portici, è cresciuta l’importanza di balconi e cortili. Questi spazi, prima spesso trascurati se non con qualche decorazione floreale, sono stati portati sotto i riflettori come luoghi essenziali per la socialità contemporanea. Per arredamenti d’esterni puoi rivolgerti a noi come partners ufficiale di Arquati, una garanzia tutta italiana in questo campo
La continuità per le stanza del fitness
È stata la tendenza più in auge lo scorso anno e anche per questo 2022 si riconferma nella top 5 per i trend più seguiti per l’interior design: l’importanza e l’attenzione data alle “palestre casalinghe” è sempre più un must-have per qualsiasi abitazione di qualsiasi livello, persino per piccoli appartamenti condominiali. Gli orari di lavoro flessibile, la situazione sempre incerta delle palestre, il lavoro da remoto e la situazione pandemica hanno spinto le persone a dare maggiore attenzione alle propria salute fisica. I nuovi spazi casalinghi non sono tuttavia solo palestre in miniatura ma anche luoghi dove poter effettuare meditazione, yoga ed in generale importanti riferimenti casalinghi per concetti come tranquillità, privacy e fuga.

Progettazione Biofilica

Praticamente tutti i progettisti intervistati, il 93 percento, riconoscevano la tendenza verso la biofilia, o anche detta “amore della natura”. Molte delle tendenze previste hanno indicato un forte desiderio di armonia con l’ambiente. Questo si è concretizzato con l’aumento costante di popolarità di elementi di design biofili come illuminazione naturale, il colore verde, le forme organiche e naturiali, che saranno un must nel 2022. Ciò si correla, ovviamente con ila re immaginazione della casa come un ambiente di vita più sano favorevole al benessere e alla produttività. Per la progettazione “al naturale” Spazi e Superfici è sempre in prima linea, sposando sostenibilità e Made in Italy
Sostenibilità è ormai una garanzia
L’ascesa dei prodotti e del design biofilico va di pari passo con una tendenza che continua ad andare forte ormai da diversi anni, ancora prima dell’avvento del Covid-19: stiamo parlando del design sostenibile e naturale. Questa tendenza è stata supportata dal 97% dei progettisti per quanto riguarda l’utilizzo di materiale sostenibile e dal 93% per quanto riguarda l’utilizzo di elementi naturali come piante nella progettazione delle stanze. Grazie a questa centralità dell’eco-sostenibilità, possiamo quindi aspettarci una sempre più popolarità del bamboo e dei materiali riciclati. Spazi e Superfici, grazie alla partnership con Officine Italiane Parquet, è fra i primi posti in Italia per l’installazione di Parquet Bamboo!

Sui colori, è l’anno del blu cobalto

La popolarità della natura e degli elementi naturali continua a trascinare la preponderanza del verde e del blu, come tonalità preferite da progettisti e architetti. In particolar modo il verde smeraldo ed il bianco candido si sono riconfermati come certezze. Per quanto riguarda le tonalità del blu, abbiamo assistito tuttavia ad un capovolgimento di tendenza, con il blu marino che è stato superato nella popolarità dal blu cobalto, molto più elegante e saturo.